Galaxy Note 2 - Caratteristiche Ufficiali


Il grande giorno è arrivato. All’evento Unpacked di Samsung all’IFA 2012 ha finalmente esordito il nuovo Samsung Galaxy Note 2, principale rappresentante di quella nuova categoria di oggetti tecnologici che viene ufficiosamente chiamata “phablet“. Di seguito vediamo tutte le caratteristiche ufficiali di questo attesissimo gioiellino della casa coreana, che dovrebbe arrivare sul mercato nel mese di ottobre.I primi minuti di presentazione sono stati tutti dedicati alle funzioni migliorate e corrette del Samsung Galaxy Note 10.1, ma era fin troppo ovvio che fosse il Note 2 il vero protagonista della serata. Così l’enorme smartphone ha fatto la sua apparizione, confermando tutti i rumor che lo avevano circondato anche nelle ore immediatamente precedenti all’evento: uno schermo enorme da 5,5 pollici con una risoluzione massima HD da 1280×720 pixel, ovviamente il tutto Super AMOLED. Questo campione tra i display sarà supportato da un processore su architettura quad core con una frequenza di clock massima di 1.6 Ghz, quindi potenzialmente più performante dello stesso Samsung Galaxy S3. A questo vanno aggiunti ben 2 GB di memoria RAM, che completano una dotazione davvero degna di una primissima fascia. Certo, occorre che piaccia la sensazione di usare un oggetto così grande come telefono, ma se le dimensioni dello schermo non vi disturbano, allora questo Galaxy Note 2 si propone come un potenziale best seller.

Ovviamente con una dotazione di questo livello il software non poteva che essere uno dei più recenti disponibili. Troviamo così Android 4.1 Jelly Bean, arricchito da numerosissime funzioni coadiuvate dalla rinnovata S Pen. Una delle funzioni più interessanti è Air View, un sistema che permetterebbe di avere un’anteprima di numerosissimi contenuti del telefono, come email, SMS e foto, semplicemente puntando il pennino verso il telefono, senza nemmeno toccare lo schermo. Presumibilmente una tecnologia derivata dalla stessa eye sight camera che equipaggia il Galaxy S3. Sono state migliorate numerosissime funzioni e Samsung ha garantito che molte app da google play avranno delle versioni ottimizzate per l’utilizzo con la rinnovata S Pen. Lo spazio per scaricarle non mancherà di sicuro, anche perché la memoria del Note 2 sarà fornita in tagli da 16, 32 e 64 GB, con in più un lettore per schede microSD compatibile fino ad altri 64 GB. Le fotocamere sono di alta qualità, seppur non rivoluzionarie. La posteriore si assesta su una qualità di 8 Megapixel con supporto ai video in Full HD da 1080p, mentre quella anteriore arriva comunque ad un’ottima sensibilità di 1.9 Megapixel. Il tutto è sostenuto da una batteria da ben 3.100 mAh, davvero performante, e racchiuso in un case da 9,4 mm pesante circa 180 grammi.
Come detto, la data di uscita del Samsung Galaxy Note 2 dovrebbe essere intorno ad ottobre, anche se per ora non sappiamo quando di preciso uscirà, né quanto costerà. Vi terremo aggiornati. 

Vi proponiamo inoltre un video hands-on effettuato da AndroidCentral:



Nexus 7 - La Recensione


Si chiama Nexus 7, è realizzato da Google e Asus, ed è probabilmente il dispositivo Tablet Android più performante ed allo stesso momento meno costoso che sia mai passato fra le nostre mani, si tratta di un prodotto tanto semplice quanto eccellente.


Hardware


Andando a dettagliare l’hardware nei particolari troviamo: partendo dall’esterno verso l’interno, unascocca in plastica gommosa sul retro ed un vetro sul fronte che racchiude un display da 7 pollici IPS HD con risoluzione 1280×720, i bordi che uniscono con molta precisione il vetro (fronte) con la plastica (retro) sono in alluminio e complessivamente ben allineati senza difetti costruttivi. Sul lato destro troviamo il bilanciere del volume ed il tasto Power entrambi gommati, nella parte inferiore la porta micro USB con il foro da 3.5mm per le cuffie, sul lato sinistro i connettori per la dock station ed un primo microfono mentre sulla parte alta un secondo microfono.

Sotto la scocca una batteria da 4325 mAh con a fianco un rombante processore quad-core nVidia Tegra 3 con frequenza a 1.3 Ghz e una memoria RAM da 1GB. WiFi 802.11b/g/n, Bluetooth, NFC, GPS sono ormai caratteristiche standard così come lo è la fotocamera in questo caso unica e frontale da 1.2 megapixel utile solamente per video conferenze (tant’è che non è nemmeno presente l’applicazione fotocamera) o sblocco schermo col sorriso.

I difetti nell’hardware sono davvero pochi e principalmente imputabili allo schermo, Google e Asus hanno sicuramente risparmiato su alcune cose ma fortunatamente non nell’assemblaggio e nella scelta delle varie componenti. Il processore fa ottimamente il suo lavoro ed è capace di far girare in modo fluido e senza problemi giochi THD come Riptide o GTA III, la memoria RAM lavora altrettantemente bene tenendo in background numerose applicazioni senza chiusure forzate o riavvi alla riapertura.

Concludiamo sul lato hardware dicendo che sicuramente non ci sarebbe dispiaciuta una porta micro-HDMI e uno slot per espandere la memoria tramite Micro-SD anche se Google sui suoi prodotti sembra non volerlo più ormai da due generazioni di smartphone (Nexus S e Galaxy Nexus).



Display

Il display è da 7 pollici proprio come suggerisce il nome, di tipo IPS con risoluzione HD ovvero1280×720 pixel. La densità non è elevata e pari a 216 PPI ma comunque sufficienti per immagini chiare e omogenee infatti non si riescono a riconoscere i pixel ad occhio nudo.
Come scritto poco sopra il display è forse la componente hardware con più difetti, se così possiamo chiamarli, di tutto il Tablet. In primis fin dal primo utilizzo si capisce come il vetro sia completamente privo di oli anti ditate, bastano pochi minuti per riempirlo di impronte digitali; in secundis i colori risultano leggermente annebbiati e non accesi come in un Amoled, i neri non sono profondi e tendono ad un grigio molto scuro così come i bianchi tendono ad un rosaceo molto chiaro.
Prestazioni comunque in HD senza impuntamenti o problemi di varia natura come ad esempio la ritenzione d’immagine che qualche utente inglese aveva trovato sul proprio Nexus 7.

Fotocamera


La fotocamera è solamente frontale da 1.2 megapixel. Non è disponibile un’applicazione Fotocamera e dunque è come se non ci fosse tuttavia si attiva in presenza dello sblocco schermo col sorriso o di applicazioni che ne richiedano l’utilizzo (es. Skype, Instagram…).
La qualità tuttavia non è elevata ed è paragonabile a quella di una webcam usb da 20-30€.



Batteria


La batteria lo abbiamo già detto è da 4325 mAh una carica elevata per le dimensioni del Tablet che gli conferiscono una lunga autonomia soprattutto anche perché esente del modulo 3G.
Sul campo abbiamo fatto un paio di prove entrambe con Wifi attivo 24 su 24 ore:
  1. Utilizzo meno intenso: qualche ora di browsing, qualche ora di gioco tra Riptide GP, GTA 3 e Real Football 2012, navigazione giornaliera su Facebook e Twitter con notifiche abilitate e 1 account Gmail configurato con notifiche push. Durata della batteria: 2 giorni (48 ore).
  2. Utilizzo più intenso: utilizzo di circa 1-2 ore al mattino e 4-5 ore al pomeriggio con le stesse funzioni e impostazioni di sopra. Durata della batteria: 1 giorni (24 ore).
Alle prime cariche comunque il Tablet si deve un attimo rodare e quindi potrebbe capitare che duri di meno ma non disperate, dopo girerà a pieno regime (come quando si flesha una rom sono necessari 4/5 cicli di ricarica)



Software


Il lato software è sicuramente la parte più interessante di questo Nexus 7 che per motivi prettamente legati al prezzo hanno obbligato Google e Asus a contenere i costi dell’hardware. Il sistema operativo preinstallato è Android 4.1 Jelly Bean aggiornabile fin dal primo avvio ad Android 4.1.1 tramite update OTA.
Jelly Bean, anche grazie al processore quad-core, gira in modo notevolmente fluido non paragonabile a qualsiasi altro Tablet presente sul mercato tra l’altro solitamente appesantiti da interfacce grafiche proprietarie. L’avvio avviene in circa 30 secondi ed è fin da subito utilizzabile pur avendo diversi widget e applicazioni installate.
Tralasciando la barra nera con i tasti Indietro, Menu e Applicazioni Recenti che, quando ce n’è bisogno si arricchisce del tasto indietro, abbiamo una impostazione molto simile a quella degli smartphone invece che quella solita per i Tablet derivante da Honeycomb. Sulla parte bassa sono presenti (e si possono cambiare) ben 6 collegamenti alle Applicazioni oltre all’icona per aprire il drawer mentre ogni home screen ha un’area pari a 6×6 dove aggiungere widget e collegamenti rapidi ma la cosa interessante è che se lo spazio non è sufficiente avviene al volo una ridisposizione automatica delle icone.
Il sistema operativo non è prettamente identico a quello giunto ad esempio sul Galaxy Nexus: come era stato annunciato durante il Google I/O infatti troviamo solamente Chrome come browser preinstallato dotato di una visualizzazione a schede identica a quella della versione desktop che consente una esperienza d’uso davvero di altissimo livello. Niente flash supportato purtroppo ma con un vasto supporto all’html5 che colma un po’ questa lacuna. Non manca la navigazione in incognito e tutte le varie impostazioni/funzioni del browser di Google.
Preinstallate troviamo oltre le solite applicazioni Google come Play Store, YouTube, Google Libri, Calendar, GTalk anche Google Earth e Currents.
Concludiamo con una nota negativa per la barra delle notifiche che funziona si ottimamente ma graficamente non occupa l’intera larghezza del display ed anzi, in landscape è malposizionata sulla sinistra invece che al centro.


In Conclusione


Il Nexus 7 è un Tablet contenuto e dalle prestazioni da urlo. Non è un dispositivo completo soprattutto per quanto riguarda la multimedialità, in quanto carente di una fotocamera sul retro, e la connettività dato che non ha il modulo 3G. La sua utilità spazia però su vari ambiti: dalla semplice lettura di un libro ad una comoda navigazione su Internet, dalla visione in alta definizione di video grazie al display HD all’utilizzo come console di gioco grazie ai numerosi giochi Tegra HD.
Il suo prezzo è pari a 199$ in America per la versione da 8GB e 249$ per la versione 16GB, in Italia arriverà a partire dal mese di Settembre 2012 nella sola versione da 16GB al prezzo di 249€ un prezzo adatto alle tasche di molti e che potrebbe decretare un successo senza eguali.

Voto

Ergonomia: 9
Display: 7.5
Software: 9.5
Hardware: 8.5
Fotocamera: n.d.
Media: 8.75



Galaxy S III Mini e Galaxy S II Plus



Samsung ha deciso di accontentare altre fasce d’utenza promettendo l’arrivo entro Natale di un Galaxy S III Mini ed un Galaxy S II
Per quanto riguarda il Galaxy S III Mini il colosso sud-coreano avrebbe deciso di realizzare un ottimo smartphone in grado di contrastare l’iPhone 4S. Infatti sarà dotato di:


Processore dual-core


Fotocamera posteriore da 5 megapixel





Sicuramente starete pensando che queste caratteristiche tecniche sono molto simili a quelle del Galaxy S II ma la grande differenza sarà il prezzo, “solo” 250 €.

Se la variante Mini del Galaxy S III avrà un prezzo basso allora d’obbligo pensare che il Galaxy S II Plus subirà un aumento del prezzo, circa 300-400 €, anche se ancora ciò non è certo.


Secondo le ultime indiscrezioni questo nuovo smartphone dovrebbe essere dotato di:


Processore dual-core da 1,5 GHz
Fotocamera posteriore da 8 megapixel
Questo modello potrebbe essere destinato solamente al mercato americano, ma non possiamo escludere che lo smartphone verrà venduto nel resto del mondo.Ovviamente noi utenti non possiamo far altro che essere contenti per ogni nuovo dispositivo ma allo stesso tempo ciò che preoccupa maggiormente sono gli aggiornamenti, i quali, con l’arrivo di nuovi smartphone, potrebbero subire ulteriori ritardi. Un Galaxy S III Mini potrebbe perfettamente essere aggiornato a Jelly Bean dato che lo sarà anche il Galaxy S II e conseguentemente lo stesso dovrebbe succedere per il Galaxy S II Plus.

Speriamo che Samsung non faccia confusione ed aggiorni tutti i dispositivi aggiornabili.